Quando parliamo di rivestimento vasca parliamo della vasca da bagno e parliamo di un intervento molto delicato che deve essere eseguito quando c’è bisogno di proteggere, e/o ripristinare la superficie di quella vasca nello specifico.
Chiaramente ogni situazione sarà a sé stante e soprattutto bisognerà sempre valutare il tutto da vicino come vogliono fare i professionisti nel settore che se ne occupano e che comunque in genere ci spiegano che si parla di intervento che richiede l’applicazione di uno strato protettivo sulla vasca che può essere realizzato in vari materiali dipendendo dai consigli che danno degli esperti e anche magari dal budget che ha la persona a disposizione. Possono essere vari i motivi che spingono una persona a decidere di voler far rivestire una vasca da bagno e parliamo di una vasca che deve essere ripristinata perché danneggiata o parliamo di chi vuole modificarne il colore o semplicemente ci sono persone che hanno desiderio di migliorare l’aspetto estetico complessivo. Come accennavamo non è un intervento semplice e quindi bisogna saper trovare degli esperti nel settore invece che affidarsi a chiunque, esperti che dovranno appunto fare una valutazione dello stato della vasca, valutazione che serve a loro per capire come intervenire e quindi che tipo di intervento da preparare e serve anche per poter dare al cliente un preventivo molto dettagliato con tutte le voci di spesa, voci di spesa che chiaramente includeranno il costo dei materiali, come anche il costo della manodopera e altri costi che verranno comunicati nel momento del sopralluogo. Mentre per quanto riguarda i fattori che poi alla fine determinano il preventivo ci sono le dimensioni della vasca, ma anche i materiali che si decideranno di utilizzare per il rivestimento o anche di eventuali riparazioni necessarie e quindi In definitiva della complessa del lavoro. Sono varie le fasi che riguardano un’operazione di rivestimento di una vasca da bagno Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte sono varie le fasi che riguardano un’operazione di rivestimento di una vasca da bagno e la prima riguarderà la preparazione della superficie. Questo significa che bisogna fare una pulizia approfondita della vasca per rimuovere eventuali residui di sapone o calcare o sporco dovendo rimuovere spesso il vecchio rivestimento o anche riparare eventuali danni che ci possono essere sulla superficie e solo a quel punto poter procedere all’applicazione del rivestimento. Sempre che bisogna aver già scelto il rivestimento che dipenderà dallo stato della vasca e dalle proprie preferenze e anche dai consigli che gli danno degli esperti nel settore e uno dei materiali più utilizzati in questo contesto è l’acrilico e cioè un materiale molto resistente, molto durevole e soprattutto disponibile in una vasta gamma di colori. Per esempio, si può pensare anche ad altri materiali come il poliuretano o il gelcoat, e sono comunque sempre dei materiali che offrono un’ottima resistenza alle macchie e ai graffi. Solo quando avremo scelto il materiale si potrà procedere con il rivestimento che può essere eseguito manualmente, oppure utilizzando strumenti specializzati quali pistole a spruzzo o pennelli.
Link Utili:
Grès porcellanato Milano
Le piastrelle in grès porcellanato sono ottenute tramite il processo di sinterizzazione di argille ceramiche, feldspati, caolini e sabbia, materie prime che vengono prima macinate (trasformate in barbottina), poi finemente atomizzate fino a raggiungere una polvere a granulometria omogenea adatta alla pressatura.
Tipologie di grès porcellanato
- Grès naturale
- Grès smaltato
Grès porcellanato naturale
Il grès naturale Milano, anche conosciuto come grès tecnico, ha un effetto marmorizzato del tutto simile al marmo naturale e mantiene le caratteristiche tecniche del grès porcellanato.
La cottura avviene ad una temperatura tra i 1150 e i 1250 ºC in forni lunghi sino a 140 m dove la materia prima è portata gradualmente alla temperatura massima, lì mantenuta per circa 25-30 minuti, e sempre gradualmente viene raffreddata sino a temperatura ambiente. Il processo di cottura determina la ceramizzazione/greificazione dell’impasto, attribuendone le tipiche caratteristiche di resistenza alle abrasioni, impermeabilità e longevità.
Durante la cottura avvengono però varie deformazioni sulla materia precedentemente pressata. Il restringimento dimensionale post cottura si aggira intorno a un 7%, per cui i prodotti di maggiori dimensioni (60×60 cm, 120x120cm) vengono solitamente rettificati tramite mole ad umido, successivamente alla cottura. Al termine della fase di cottura le piastrelle vengono suddivise per classi omogenee di calibro e tono. Il materiale non pienamente conforme ai parametri dettati dalle norme UNI viene declassato (2ª, 3ª scelta, stock, ecc.).
Con le tecnologie produttive si possono ottenere piastrelle con formati variabili da 5×5 a 150×300 cm, con spessori da 3 a 20 mm, che possono essere smaltate e non smaltate. L’impasto di porcellanato, nella norma di colore beige chiaro, può anche venire colorato nella fase di atomizzazione per cui il prodotto finito viene chiamato colorato in massa, prodotto di caratteristiche eccellenti sia per uso domestico, sia per uso pubblico.
Tecnicamente le norme UNI definiscono porcellanato la ceramica che possiede un coefficiente di assorbimento all’acqua minore dello 0,5% (UNI EN 176 ISO BI)
Grès porcellanato smaltato
Il grès smaltato, si differenzia dal grès naturale per la varietà di colori, stili, formati, decori e “texture” che possiamo riscontrare solo nella ceramica smaltata.
Aspetto tecnico
I prodotti ceramici a superficie smaltata, nei quali si riescono a distinguere, in sezione, il supporto, (che determina le caratteristiche di resistenza meccanica della piastrella) e lo smalto (che ne determina l’aspetto estetico e le caratteristiche di usura)
Nel grès porcellanato Milano naturale superficie e massa sono identiche: la piastrella in grès presenta una continuità di composizione tra superficie e supporto e l’usura riporta alla superficie uno strato identico al precedente, senza alterare le caratteristiche estetiche e funzionali del pavimento. La superficie vetrificata, parte integrante della struttura della piastrella, fa del grès un materiale dotato di un’estetica elegante e durevole nel tempo.
Aspetto commerciale
La dicitura grès porcellanato smaltato Milano è sinonimo di:
- Resistenza agli agenti atmosferici che possono mettere a dura prova le piastrelle;
- Resistenza al fuoco in caso di incendio e non rilascio di sostanze tossiche nell’aria;
- Resistenza a rottura per sbalzi termici dato un assorbimento d’acqua inferiore al 3%;
- Superficie antisdrucciolo sia sull’asciutto sia sul bagnato.
Il grès porcellanato smaltato risulta facile da pulire e particolarmente resistente allo sporco e alle macchie grazie alla smaltatura che impedisce al pigmento della macchia di entrare nei pori della piastrella.
Lo smalto ha così una funzione di copertura dei pori naturali della ceramica in grès porcellanato oltre che una funzione estetica, caratteristiche determinanti che rendono il grès smaltato un rivestimento da pavimenti molto apprezzato.
Mentre il grès naturale ha un aspetto marmorizzato, il grès porcellanato smaltato viene offerto in un’ampia varietà di colori.
Per quanto riguarda la gamma cromatica con le relative tonalità, il grès porcellanato smaltato, come tutte le piastrelle smaltate, non conosce limiti, mentre il grès porcellanato non smaltato presenta una scelta di colori molto più limitata, dal momento che il colore è lo stesso per l’intera massa della piastrella.
Altra caratteristica delle mattonelle in grès porcellanato smaltato Milano è la facilità con cui possono essere decorate. (Wikipedia)