Sempre più spesso ormai si sente parlare delle famigerate piastrelle effetto cemento semplicemente perché le stesse rappresentano una scelta molto interessante sia dal punto di vista del design essi dal punto di vista della versatilità sia per quanto riguarda le pavimentazioni che per quanto riguarda i rivestimenti
Anche perché parliamo di piastrelle che oggettivamente parlando possono essere utilizzate in tante situazioni diverse in tanti ambienti diversi e quindi parliamo di cucine bagni ma parliamo non solo di residenze private e quindi appartamenti o villette varie, ma anche in dei locali commerciali
Naturalmente ne parliamo al plurale perché ce ne stanno di tanti tipi anche per quanto riguarda dimensioni e forme e anche per quanto riguarda le finiture, e possono essere realizzate in ceramica o in porcellana che sono dei materiali come sempre succede hanno dei vantaggi e degli svantaggi e poi ogni persona dovrà scegliere in base alle esigenze che ha e in base ai progetti che ha rispetto ai pavimenti e rivestimenti
Di sicuro sia la ceramica che la porcellana sono molto resistenti all’usura alle macchie ai graffi e soprattutto per quanto riguarda le piastrelle effetto cemento sono considerate abbastanza economiche rispetto ad altre opzioni di pavimentazione e parliamo per esempio di legno o marmo
Così come non possiamo non tenere presente come hanno il vantaggio della versatilità visto che si adattano in vari stili di arredamento da quello minimalista a quello industriale e anche in ambienti rustici
Poi è chiaro che come sempre succede non ci possono essere solo vantaggi ma ci sono anche svantaggi,nel senso che per esempio dal punto di vista estetico possono avere un aspetto troppo freddo o impersonale per alcune esigenza, e per alcuni gusti, e in certe situazioni potrebbero essere anche complesse da pulire per la loro finitura opaca che tende ad assorbire le macchie
Ove decidessimo di optare per delle piastrelle ad effetto cemento dobbiamo rivolgerci a dei professionisti qualificati
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte se per caso decidiamo di optare per delle piastrelle ad effetto cemento dobbiamo sempre solo rivolgerci a dei professionisti qualificati che ci daranno una mano a mano per esempio per quanto riguarda la posa che è sempre un momento delicato
Ad esempio la stessa richiede una preparazione della superficie ma anche la sigillatura delle fughe così da evitare problemi di infiltrazione d’acqua e la scelta della colla adeguata
Un’altra cosa interessante da dire rispetto a queste piastrelle effetto cemento èche comunque sembrano molto adatte per quelle aree ad alto traffico come le zone di passaggio della casa di corridoio e ingresso o come le aree ad alto traffico nei locali commerciali. Oltre al fatto che possono essere utilizzate in bagno in cucina per la loro resistenza all’acqua e alle macchine
in poche parole e per fare una sintesi bisogna puntare sempre sulla qualità delle persone che fanno questi lavori a prescindere dalle scelte che facciamo sulle piastrelle perché altrimenti rischiamo che poi il risultato finale della loro posa non ci convinca fino in fondo.
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Grès porcellanato Milano
Le piastrelle in grès porcellanato sono ottenute tramite il processo di sinterizzazione di argille ceramiche, feldspati, caolini e sabbia, materie prime che vengono prima macinate (trasformate in barbottina), poi finemente atomizzate fino a raggiungere una polvere a granulometria omogenea adatta alla pressatura.
Tipologie di grès porcellanato
- Grès naturale
- Grès smaltato
Grès porcellanato naturale
Il grès naturale Milano, anche conosciuto come grès tecnico, ha un effetto marmorizzato del tutto simile al marmo naturale e mantiene le caratteristiche tecniche del grès porcellanato.
La cottura avviene ad una temperatura tra i 1150 e i 1250 ºC in forni lunghi sino a 140 m dove la materia prima è portata gradualmente alla temperatura massima, lì mantenuta per circa 25-30 minuti, e sempre gradualmente viene raffreddata sino a temperatura ambiente. Il processo di cottura determina la ceramizzazione/greificazione dell’impasto, attribuendone le tipiche caratteristiche di resistenza alle abrasioni, impermeabilità e longevità.
Durante la cottura avvengono però varie deformazioni sulla materia precedentemente pressata. Il restringimento dimensionale post cottura si aggira intorno a un 7%, per cui i prodotti di maggiori dimensioni (60×60 cm, 120x120cm) vengono solitamente rettificati tramite mole ad umido, successivamente alla cottura. Al termine della fase di cottura le piastrelle vengono suddivise per classi omogenee di calibro e tono. Il materiale non pienamente conforme ai parametri dettati dalle norme UNI viene declassato (2ª, 3ª scelta, stock, ecc.).
Con le tecnologie produttive si possono ottenere piastrelle con formati variabili da 5×5 a 150×300 cm, con spessori da 3 a 20 mm, che possono essere smaltate e non smaltate. L’impasto di porcellanato, nella norma di colore beige chiaro, può anche venire colorato nella fase di atomizzazione per cui il prodotto finito viene chiamato colorato in massa, prodotto di caratteristiche eccellenti sia per uso domestico, sia per uso pubblico.
Tecnicamente le norme UNI definiscono porcellanato la ceramica che possiede un coefficiente di assorbimento all’acqua minore dello 0,5% (UNI EN 176 ISO BI)
Grès porcellanato smaltato
Il grès smaltato, si differenzia dal grès naturale per la varietà di colori, stili, formati, decori e “texture” che possiamo riscontrare solo nella ceramica smaltata.
Aspetto tecnico
I prodotti ceramici a superficie smaltata, nei quali si riescono a distinguere, in sezione, il supporto, (che determina le caratteristiche di resistenza meccanica della piastrella) e lo smalto (che ne determina l’aspetto estetico e le caratteristiche di usura)
Nel grès porcellanato Milano naturale superficie e massa sono identiche: la piastrella in grès presenta una continuità di composizione tra superficie e supporto e l’usura riporta alla superficie uno strato identico al precedente, senza alterare le caratteristiche estetiche e funzionali del pavimento. La superficie vetrificata, parte integrante della struttura della piastrella, fa del grès un materiale dotato di un’estetica elegante e durevole nel tempo.
Aspetto commerciale
La dicitura grès porcellanato smaltato Milano è sinonimo di:
- Resistenza agli agenti atmosferici che possono mettere a dura prova le piastrelle;
- Resistenza al fuoco in caso di incendio e non rilascio di sostanze tossiche nell’aria;
- Resistenza a rottura per sbalzi termici dato un assorbimento d’acqua inferiore al 3%;
- Superficie antisdrucciolo sia sull’asciutto sia sul bagnato.
Il grès porcellanato smaltato risulta facile da pulire e particolarmente resistente allo sporco e alle macchie grazie alla smaltatura che impedisce al pigmento della macchia di entrare nei pori della piastrella.
Lo smalto ha così una funzione di copertura dei pori naturali della ceramica in grès porcellanato oltre che una funzione estetica, caratteristiche determinanti che rendono il grès smaltato un rivestimento da pavimenti molto apprezzato.
Mentre il grès naturale ha un aspetto marmorizzato, il grès porcellanato smaltato viene offerto in un’ampia varietà di colori.
Per quanto riguarda la gamma cromatica con le relative tonalità, il grès porcellanato smaltato, come tutte le piastrelle smaltate, non conosce limiti, mentre il grès porcellanato non smaltato presenta una scelta di colori molto più limitata, dal momento che il colore è lo stesso per l’intera massa della piastrella.
Altra caratteristica delle mattonelle in grès porcellanato smaltato Milano è la facilità con cui possono essere decorate. (Wikipedia)